Bilancio approvato, con perdite presumibilmente superiori ai cinque milioni di euro.
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Cessione Palermo, bilancio approvato: altro step superato per l’ingresso dei nuovi soci, Ponte e Zamparini…
Approvato ieri dall'assemblea dei soci il bilancio del club rosanero: ecco l'ammontare delle perdite e la situazione riguardante i nuovi soci
Questo quanto emerge dall'assemblea dei soci del Palermo Calcio (composta dal patron Maurizio Zamparini e Gasda, la holding di famiglia) che ha deliberato, con parere favorevole da parte del collegio sindacale e della società di revisione Baker Tilly Revisa, la chiusura dell'esercizio al 30 giugno del 2018. Secondo quanto riportato da Il Giornale di Sicilia all'interno della propria edizione odierna, il passivo sarebbe stato quasi dimezzato rispetto alle previsioni iniziali poiché avrebbe ridotto di più di un terzo il capitale sociale, anche con l'eventuale uso di riserve a copertura della perdita: "[...]Considerando che il Palermo ha un patrimonio netto di circa 15,7 milioni, il rosso dovrebbe limitarsi a superare i cinque milioni in totale. Le cifre saranno ufficiali nei prossimi giorni, con il deposito dei documenti presso la Covisoc (termine ultimo giovedì) e la camera di commercio".
(Cessione Palermo, closing più vicino: Zamparini resta in società, nell’accordo spunta anche Ponte…)
Da domani dovrebbe così scattare il countdown per l'ingresso dei nuovi soci all'interno del club di Viale del Fante: sempre secondo quanto riferito dal noto quotidiano regionale sopracitato, infatti, con l'approvazione del bilancio di ieri mattina si sarebbe finalmente conclusa l'ultima formalità necessaria per portare a buon fine le trattative per la cessione delle quote di maggioranza della società rosanero. Il tanto chiacchierato fondo internazionale che avrebbe base a Londra, parrebbe avere ormai un accordo di massima con Maurizio Zamparini, intenzionato a cedere circa il 70% delle quote del Palermo Calcio, restando così all'interno dell'organigramma come azionista di minoranza e consulente dell'area sportiva.
L'avvocato Bettini, in passato anche lui membro del CdA del club siciliano proprio in previsione di una futura vendita della società, sarebbe stato incaricato dal patron rosanerodi stilare il contratto preliminare. Sui termini dell'accordo e sulle date previste per il tanto atteso closing, regna però il silenzio assoluto (dati gli accordi stringenti derivanti dal patto di riservatezza siglato dalle due parti in trattativa). Allo stesso tempo non si hanno novità sul ruolo previsto per Antonio Ponte, con cui l'imprenditore friulano ha siglato un ulteriore patto di riservatezza in vista di un suo futuro inserimento all'interno dell'organigramma del Palermo. Anche la presenza dell'uomo d'affari italo-svizzero è legata alle mosse del fondo internazionale, in quanto dovrebbero essere loro, con tutta probabilità, a decidere come verrà composto il nuovo Consiglio di Amministrazione.
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