Fabio Caressa: “Zeman ha c**o, gliel’abbiamo sempre riconosciuto”

"Per le ultime tre squadre attualmente in classifica è inutile ormai cacciare l'allenatore perché non c'è più la lotta salvezza. Gli ultimi tre posti sono già assegnati, a meno di un miracolo di Zeman che è partito bene domenica scorsa".

Questo il parere espresso da Fabio Caressa durante l'edizione odierna del telegiornale di Sky Sport 24. "Comunque - prosegue il telecronista dell'emittente satellitare - gli ultimi tre posti sono assegnati e non c'è bisogno della famosa scossa per non retrocedere. Per il Genoa, perdere 1-0 o 5-0 a Pescara è praticamente identico perché la Serie B, ormai i rossoblu non la rischiano più. Un campionato che, in linea generale, abbia assegnato l'80% delle posizioni assegnate è un campionato che fa molta... fatica".

Caressa poi prosegue su Zeman. "Fatemi dire una cosa su Zeman. Obiettivamente domenica ha messo in mostra una cosa che gli è sempre stata riconosciuta: un po' di culo! - dice il telecronista di Sky -. Perché obiettivamente vincere 5-0 alla prima partita dopo che la squadra aveva sempre perso denota anche questo. E penso anche che il suo gioco non è più tutta questa modernità: era moderno 25 anni fa. Però ci sono dei personaggi nel mondo del calcio hanno un alone attorno particolare: è come se il dio del calcio li avesse scelti come prediletti. L'algoritmo del Pescara dava un risultato con così tanti gol per il match contro il Genoa e ne dà altri: da qui alla fine del campionato il Pescara ci proverà, secondo me vedremo una disperata rincorsa che, comunque, a mio avviso, non porterà alla salvezza".