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Zamparini e Di Marzio svelano il futuro del Palermo. Nuovo presidente, nuovo capitano, confermato Ballardini

Zamparini e Di Marzio svelano il futuro del Palermo. Nuovo presidente, nuovo capitano, confermato Ballardini

Il Palermo riparte dopo aver ottenuto la salvezza. Zamparini vuole costruire con Di Marzio e Ballardini la squadra del futuro.

Mediagol3

La sbornia da salvezza un po' alla volta sta passando, nel frattempo il Palermo comincia a costruire il futuro tra conferme importanti e pesantissimi addii.

E' stato il presidente Zamparini a iniziare il valzer degli annunci, spiegando a Radio KissKiss che il tecnico Ballardini la prossima stagione sarà ancora rosanero, probabilmente insieme al consulente Di Marzio.  "L’esperienza di quest’anno ci serve tantissimo, l’anno prossimo ci sarà ancora Ballardini in panchina - ha dichiarato il patron -. Non lo caccio, a meno che non perda le prime otto partite - ha scherzato Zamparini -. Quello che voglio è ripartire da lui e da Di Marzio, che è un mio collaboratore personale. Faremo la squadra insieme. Mancava una figura di esperienza ed ho scelto Di Marzio che conosco molto bene da anni. Lo ringrazio tanto, da napoletano ha portato una ventata di entusiasmo e di esperienza, è diventato amico di tutti i giocatori. Spero che resti come mio collaboratore".

Zamparini, nonostante l'esito positivo della stagione, è sempre più determinato a lasciare la carica e trovare un nuovo presidente. “In questi giorni avrò un colloquio diretto con investitori esteri affinché si costruisca un Palermo forte - ha spiegato - Non farò più il presidente del Palermo, anche se non dovessi individuare investitori comunque troverò qualcuno che si metta al mio posto, che faccia il presidente col budget che decideremo insieme, io sono veramente stanco". Particolarmente pesante sul piano tecnico sarà l'addio di Franco Vazquez, destinato ad un grande club, che però non si è ancora palesato all'orizzonte. "Non so ancora dove andrà - ha dichiarato Zamparini -, credo che i club non si facciano avanti ancora per non alzare il prezzo. E’ il più forte trequartista che c’è sul mercato, è completo. Andrebbe bene per la Juve, per il Napoli ed anche per la Roma. Farebbe benissimo il falso nove con Spalletti. Non so cos’abbia in testa De Laurentiis, di certo non mi ha chiesto Vazquez", ha concluso il presidente del Palermo.

Sulla stessa lunghezza d'onda anche Gianni Di Marzio, che ha vissuto a stretto contatto con la squadra queste ultime settimane di campionato. “Penso che andrà via solo Vazquez, anche perché è molto richiesto – ha dichiarato il consulente di Zamparini -. Non c’è però l’intenzione di smembrare la squadra“. Sul suo futuro Di Marzio è stato chiarissimo: “Non sono interessato a fare il direttore sportivo o il direttore generale, ho solo fatto un favore a Zamparini – ha dichiarato a Tgr Sicilia -. Mi sono messo a disposizione avendo anche un ottimo rapporto sia con il gruppo che con l’allenatore. Non ho mai perso il mio tempo, io faccio altro visto che avevo impegni lavorativi con il Queens Park Rangers".

Non solo un nuovo presidente, il Palermo dovrà trovare anche un nuovo capitano. Sarebbe ormai cosa fatta l'addio di Sorrentino, ad un passo dal ritorno al Chievo. Il contratto del forte portiere rosanero scade il 30 giugno e dopo la partita col Verona l'estremo difensore aveva annunciato di aver preso una decisione definitiva, senza però ufficializzare l'addio. Nel frattempo, insieme ad altri compagni ha fatto visita al Santuario di Santa Rosalia. “Tempo fa avevamo deciso di fare una camminata all’indomani della salvezza e l’abbiamo fatto – ha spiegato Stefano Sorrentino, capitano e portiere dei siciliani, come riportato da LiveSicilia -. Stanotte non abbiamo chiuso occhio, ma ne è valsa la pena. Era una cosa interiore nostra, un pensiero e un modo per rilassarsi, per staccare un attimo da tutto quel che è successo quest’anno. Salutare Palermo? Sì, è un modo per salutare Palermo, ma perché io e i miei compagni andiamo in vacanza”. Secondo le ultime notizie di calciomercato per lui sarebbe pronto un triennale al Chievo.

Mariano Calò