Thiago Cionek: “Palermo, sto bene qui. No patto promozione. Tifosi disertano Barbera? Dico la mia”

Nei giorni scorsi un colloquio faccia a faccia con il direttore sportivo Fabio Lupo. Thiago Cionek ha espresso il suo stato d'animo e il dirigente pescarese ha rinnovato la fiducia della società nei suoi confronti.

Sullo sfondo, il forte interesse del Kayserispor, club turco che vorrebbe puntare sul polacco in vista della prossima stagione. "Io sono legato al Palermo, ho un contratto - risponde il classe '86 attraverso le colonne del Giornale di Sicilia -. È vero che sono in scadenza e ho 31 anni ma a queste cose ci pensa il mio procuratore. Mi trovo bene qui. Mi piace la città e la Sicilia, in questa isola ogni popolo ha lasciato la sua impronta". A convincerlo a rimanere in rosanero potrebbe essere il credo calcistico di Bruno Tedino. "Ogni giorno vedo il suo entusiasmo. Lui e il suo staff fanno di tutto per trasmettere la loro idea di gioco e noi siamo a totale disposizione".

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L'obiettivo con Tedino sarà raggiungere la B: c'è stato un patto coi senatori in tal senso? "No, non c’è stata alcuna riunione o alcun patto: già dalla retrocessione lo si è letto negli occhi di tutti, l’unico obiettivo a disposizione è questo. Siamo consapevoli di dove meriti di stare il Palermo, noi faremo il possibile".

"Dispiace aver perso Ingegneri. Siamo tutti con lui e speriamo ritorni presto, posso solo immaginare quanto sia dura accettare un infortunio del genere appena arrivato", ha proseguito Thiago Cionek.

Ultima chiosa sui tifosi, alcuni dei quali hanno annunciato di voler disertare lo stadio. "Hanno le loro motivazioni e non tocca a me giudicare. Dopo una retrocessione così, però, voglio dire che tutti avremmo solo da perdere da una situazione del genere".

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