Una stagione, in cadetteria col Carpi, che aveva fatto drizzare le antenne alla società rosanero. Aljaz Struna doveva tornare alla base. Subito. Già a marzo 2015, due mesi prima della conclusione dei campionati di Serie A e di B, il patron friulano annunciava che sia lo sloveno classe '90 che Edoardo Goldaniga (allora al Perugia) sarebbero stati due punti fermi della stagione 2016-17. Una notevole convinzione che indusse il numero uno del club di viale del Fante a spegnere sul nascere qualsiasi concreto interessamento nei confronti del giocatore. Sull'ex Koper si iniziarono a fiondare diversi club, ma Zampa rispedì al mittente ogni offerta. Tant'è che a fine mercato estivo - per amor di precisione, il 2 settembre 2015 - rilasciava le seguenti dichiarazioni.
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Palermo: Struna, pazienza tifosi esaurita. Zamparini: “Il Napoli mi aveva offerto 7 milioni, ho rifiutato”. E Vitiello…
Lo sloveno delude e i sostenitori rosanero non risparmiano critiche. Iachini pensa al ritorno dal 1' di Vitiello.
Un inizio difficile. Alla prima presenza assoluta in Serie A, a Udine contro l'Udinese, lo sloveno rimedia un'espulsione per somma di ammonizioni, provvedimento che non turba più di tanto l'ambiente rosa né il giocatore stesso, felici del buon esito della gara. I siciliani infatti, dopo tre giornate, si ritrovavano (grazie alla fortuna, dirà poi Zamparini in questo video) a 7 punti in classifica. Probabilmente non riuscivano minimamente ad immaginare che l'annata potesse complicarsi nettamente poco dopo. Il 10 novembre viene esonerato Iachini, il 10 gennaio Sorrentinoesonera in diretta tv Ballardini, viene quindi ingaggiato Schelotto (che però non può sedersi in panchina), il 10 febbraio Tedesco lascia la scena a Bosi che dura 48 ore, perché poi Zamparini decide di affidare nuovamente le chiavi della guida tecnica a Iachini. Tanti scossoni, troppi per certuni. Struna & co. perdono la trebisonda.
Al secondo debutto del tecnico di Ascoli Piceno sulla panchina rosanero, lo sloveno incappa - ancora una volta - in una serata decisamente 'no' e, congiuntamente ai compagni, aiuta Dzeko e Salah a far bella figura di fronte al proprio pubblico. 5-0 e non se ne parla più. I tifosi sbottano sui forum e sulla nostra community (clicca qui per iscriverti), i pagellisti sono tutti d'accordo giudicando da 4 la performance del 25enne centrale di Pirano, peraltro unico ammonito della serata (qui la moviola). Iachini non avrebbe per nulla gradito certe disattenzioni difensive e le scelte tattiche spesso operate dal calciatore nel match contro i giallorossi. Ragion per cui, sin dalla prossima sfida contro il Bologna (con Goldaniga ancora infortunato) potrebbe tornare dal primo minuto Roberto Vitiello, fedelissimo di Iachini che non gioca una partita ufficiale dall'8 novembre 2015 (Palermo-Chievo 1-0).
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