"La loro posizione non verrà intaccata dal ridimensionamento. La politica di spending review messa in atto dalla società non riguarda Radoslaw Murawski e Przemyslaw Sziminski".
serie b
Palermo, Murawski e Szyminski nuovi pilastri rosanero: i due polacchi rientrano nel progetto
Il Palermo 2.0 tra conferme e addii: Marino potrà sicuramente fare affidamento alla duttilità dei due polacchi che in maglia rosanero hanno sempre fornito buone prestazioni
Apre così l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport parlando del Palermo 2.0 che sta nascendo. La nuova proprietà rosanero ha intenzione di ridurre drasticamente il monte ingaggi, cedendo i calciatori che hanno dei parametri che sono fuori budget. Proprio in virtù di questo ragionamento non dovrebbero essere a rischio addio Murawski e Szyminski. Il primo costa al club di viale del Fante circa 420 mila euro lordi, mentre il secondo si aggira sui 215 mila.
"Il centrocampista e il difensore, al momento, vista la lunga lista di partenti rappresentano, in attesa che inizi la campagna acquisti vera e propria, due perni dai quali ripartire - sottolinea il quotidiano -. Hanno dimostrato di esser di grande affidamento, due soldati che sposano la causa per cui combattere. Rappresentano un lascito di Tedino che li segnalò a Lupo e Zamparini e in due stagioni in rosanero entrambi hanno avuto un rendimento al di sopra della sufficienza".
Proprio Murawski, insieme a Fiordilino, rappresenta il patrimonio di centrocampisti a disposizione del Palermo. Oltre a loro ci sarebbe anche Chochev, ma la mezzala bulgara è ancora out per il brutto infortunio subito con la sua Nazionale. Stessa cosa vale per Szyminski, che con le partenze annunciate di Bellusci e Rajkovic rappresenta al momento un titolare del pacchetto difensivo. In entrambi i reparti arriveranno sicuramente delle nuove pedine per permettere al tecnico Pasquale Marino di avere quantomeno un ricambio per ruolo, ma prima bisognerà capire effettivamente quali saranno le uscite e che tipo di budget avrà a disposizione il direttore generale Fabrizio Lucchesi...
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