Il Palermo è tornato alla vittoria casalinga nell'importantissimo match contro la Sampdoria. I rosanero hanno trovato la vittoria grazie alla rete siglata al 19' da Vazquez e all'autogol di Krsticic a 8 minuti dalla fine. Con questo successo gli uomini di Ballardini si sono riportati a pari punti col Carpi a quota 35.
serie a
Palermo-Sampdoria 2-0: il commento finale. La cura Ballardini funziona, agganciato il Carpi
Fondamentale successo dei rosanero contro la Sampdoria.
Ballardini ha confermato il 3-4-1-2 atteso alla vigilia, ma ha mandato in campo una linea difensiva inedita composta da Cionek, Vitiello e Andalkovic. In avanti il ballottaggio è stato vinto da Trajkovski. Montella ha scelto Soriano e Alvarez dietro Quagliarella, con la novità Skriniar in difesa a destare la curiosità degli addetti ai lavori.
Il Palermo ha cominciato la partita col piglio giusto, tenendo le redini del gioco con Maresca e concedendo poco alla Sampdoria. L'episodio che ha sbloccato la partita è da addebitare alla difesa doriana, indecisa nel disimpegno al 19' con Ranocchia. L'ex centrale dell'Inter è stato messo in difficoltà da Gilardino, che ha favorito l'inserimento di Vazquez in area avversaria. A tu per tu con Viviano il Mudo non ha sbagliato regalando l'1-0 ai padroni di casa. Il gol ha risvegliato gli ardori della Sampdoria, che ha avanzato il baricentro di una decina di metri. Il Palermo ha faticato a reggere l'assedio doriano, ma alla lunga è riuscito a riorganizzarsi e ha anche creato un paio di occasioni nitide che potevano chiudere la partita.
Nella ripresa i rosanero hanno creato decisamente di più degli avversari, che pur imbottiti di punte non hanno trovato quasi mai la via della porta. In particolare gli uomini di Ballardini sono andati vicinissimi al gol con Gilardino e solo l'intervento di uno strepitoso Viviano ha impedito il raddoppio. Gli innesti di Muriel e Cassano non hanno stravolto gli equilibri, anzi, i rosa hanno continuato a lottare con grinta e determinazione su ogni pallone, guadagnando se possibile metri di campo. Nel finale il forcing della Sampdoria ha messo i brividi ai soli abbonati presenti sugli spalti, ma il Palermo è riuscito addirittura a trovare il 2-0 grazie all'autogol di Krsticic.
E' un Palermo tutto grinta e cuore quello che ha superato la Sampdoria. Ma che si appoggia anche sulla tecnica superiore di alcuni suoi interpreti, finalmente messi nelle condizioni di fare la differenza. Vazquez e Gilardino, ma anche Maresca, Hiljemark e il solito Sorrentino hanno guidato la squadra oltre l'ostacolo, ma è tutta la rosa che ci ha messo quella determinazione che troppo spesso quest'anno è mancata.
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