A distanza di sette anni, Walter Alfredo Novellino tornerà a sedere in panchina durante una partita di Serie A. L'ultima volta gli capitò guidando il Torino in un match perso contro la Sampdoria. Per preparare l’esordio di questa sera contro il Napoli, il tecnico di Montemarano adopera una parola in perfetto slang napoletano. 'La mia squadra – dice il neo allenatore del Palermo – deve ritrovare la cazzimma'. Tradotto dal vocabolario della Treccani, la cazzimma è 'atteggiamento o comportamento deciso, risoluto o anche aggressivo, interpretato favorevolmente come espressione di forza e personalità'. Vocabolario o meno, è lo stesso Novellino a spiegare cosa intende. 'I miei devono pensare di fare una grande partita dal punto di vista caratteriale. Dobbiamo lavorare sulla testa. Però credo molto nelle qualità di questa squadra e, se avevo entusiasmo il giorno che ho accettato l’offerta, questa voglia è aumentata adesso che ho iniziato a lavorare'. Pochi allenamenti, visto che Novellino è arrivato giovedì pomeriggio, ma - come sottolinea l'edizione odierna de 'la Repubblica' - una relazione puntuale e precisa è arrivata proprio da Beppe Iachini, il predecessore di Novellino. 'Ho sentito Beppe – racconta – per me lui è come un figlio. È stato con me da giocatore, ma anche come vice. Ho trovato un Palermo molto ben messo in campo. Iachini mi ha parlato bene della squadra e dei singoli. Gli ho chiesto lumi a livello caratteriale e Beppe mi ha spiegato che anche i ragazzi hanno grande voglia di tirarsi fuori dai guai'.