In un momento quanto mai delicato, Beppe Iachini decide di affidarsi ai suoi giocatori più rappresentativi, i senatori, gli esperti, quelli di maggiore carisma all’interno dello spogliatoio. Non potendo ancora contare su Sorrentino, contro il Bologna, il tecnico marchigiano pensa di mettere la squadra nelle mani di Vitiello, Maresca e Gilardino. Chi, lunedì mattina si fosse trovato all’aeroporto di Fiumicino si sarebbe imbattuto in una scena sicuramente indicativa. Una sorta di assemblea nella sala d’attesa vicino al gate numero 10 dal quale sarebbe partito il volo Alitalia per Palermo alla quale tra gli altri partecipavano Gilardino e Maresca. Erano proprio le loro le facce più scure tra i reduci dalla sconfitta contro la Roma. E, proprio da loro, è partita la voglia di riscatto da mettere in campo già domenica contro il Bologna.
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Palermo: Iachini ha scelto chi far giocare contro il Bologna. Lunedì all’aeroporto di Roma…
Le scelte del tecnico marchigiano.
Gilardino - Dopo l’uscita del presidente Zamparini sulla incompatibilità tra Gila e il gioco del Palermo - scrive quest'oggi 'la Repubblica' -, ieri la società ha fatto sentire al bomber tutta la sua vicinanza chiarendo il senso delle frasi del patron. Il Palermo ha bisogno dell'exGuangzhou e dei suoi gol. Al Palermo tutti lo considerano un punto fermo della squadra e così è a lui che i rosa si affidano per battere il Bologna. Una gara che, tra l’altro, è il remake di quella andata in scena nell’anno della retrocessione del Palermo con Gilardino che vestiva la maglia del Bologna.
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Vitiello e Maresca - Insieme a Gila saranno Vitiello e Maresca a dare alla squadra quel tasso di esperienza che Iachini chiede. Vitiello, già in ballottaggio con Struna alla vigilia della gara contro la Roma, sarà titolare dopo la prova inguardabile del difensore sloveno all’Olimpico. Vitiello, tra l’altro, è uno dei giocatori più ascoltati nello spogliatoio rosanero. Stesso discorso vale per Maresca che giocherà in regia al posto di Brugman che, anche a Roma, non ha convinto sino in fondo.
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