Palermo, futuro Corini: Zamparini è già stufo, ipotesi ritorno di De Zerbi? La situazione

In cinque partite ha totalizzato quattro punti, vincendo a Genova, pareggiando in casa col Pescara e perdendo contro Fiorentina, Chievo ed Empoli.

Il bilancio di Eugenio Corini non può essere di certo positivo, ma non sono poche le attenuanti per il mister di Bagnolo Mella che si attendeva rinforzi pronti e di spessore già in settimana, per preparare al meglio la sfida del Castellani. Partita che la sua squadra ha perso, facendo sì che le speranza di salvezza rosanero si siano ridotte al lumicino. Sette punti: è questo il gap tra la quartultima forza del campionato e il sodalizio capitanato da Alessandro Diamanti. E' vero, manca ancora tutto un girone di ritorno (19 gare), ma inutile nascondere che ad oggi solo un miracolo sportivo può evitare la retrocessione al Palermo.

E mentre i tifosi si rammaricano guardando e riguardando la classifica, Maurizio Zamparini mette in discussione, per l'ennesima volta in stagione, la posizione del suo allenatore: quell'Eugenio Corini richiamato a Palermo più per far contenti i tifosi che per altri motivi. Il tecnico ex Chievo è un idolo della piazza e, puntando tutto su motivazione e spirito di rivalsa, ha provato a risollevare le sorti di una squadra allo sbando. L'intento e la forza di volontà sono da apprezzare, ma hanno cozzato con le evidenti lacune di un organico costruito male e fatto di poche certezze. A mercato appena cominciato, Zamparini pensa di cambiare guida tecnica per la quarta volta in stagione, dichiarando che per gioco espresso il Palermo è la peggiore squadra del campionato di Serie A. Colpe dell'allenatore, insomma, a parere del patron.

Il nome che circola negli ambienti di viale del Fante, intanto, è di quel Roberto De Zerbi che ha lasciato appena 37 giorni fa e su cui pende la penale anti-esonero. Zamparini - fino a qualche ora fa - ha detto di lui che è un presuntuoso, che si sente Guardiola, ma che ha un futuro da grande allenatore. Queste le premesse per un clamoroso (a Palermo sarebbe da definire "nella norma") ritorno? Già domani si saprà qualcosa.

Eugenio Corini: “Sarà dura mandare in B questo Palermo, siamo stati gagliardi. Sul calciomercato…”