Palermo: De Zerbi, esonero evitato… per ora. Zamparini chiama in causa Dario Simic

Si va avanti con Roberto De Zerbi.

Questo quanto emerso dal summit tenuto questa mattina nella villa di Zamparini. Il patron friulano ha voluto convocare il suo tecnico e il direttore sportivo, Daniele Faggiano. Lo scopo era ben preciso: tracciare una diagnosi su una squadra ammalata da tempo. Sei le sconfitte consecutive per Diamanti e compagni che hanno subito fin qui ventisei reti (diciotto nelle ultime sei), seconda peggiore difesa in campionato.

Ecco, la difesa. E' questo il punto dolente della squadra, a parer del presidente, che sabato scorso aveva detto: "Non voglio vedere più gol subiti... a cavolo". Per questo motivo, oggi, Zamparini, oltre a rinnovare la fiducia al mister bresciano, avrebbe anche deciso di affiancargli Dario Simic, ex calciatore di Milan e Inter che curerebbe la fase difensiva dei siciliani.

Simic ha assistito a diverse sedute d'allenamento del gruppo di De Zerbi, apprezzandone diverse sfumature e facendosi alcune idee su come migliorare la fase di non possesso. Il croato (attuale presidente dell'Associazione Calciatori in Croazia) sta studiando per ottenere la certificazione UEFA Pro da allenatore e sarebbe in ottimi rapporti sia con Zamparini che con Davor Curkovic.

L'intenzione del numero uno del club di viale del Fante è quella di vedere miglioramenti già nella prossima partita, quella contro la Lazio di Simone Inzaghi (trasferta vietata ai tifosi biancocelesti, qui i dettagli). Il lunch-match della 14esima giornata rappresenterebbe sì l'ultima spiaggia per De Zerbi sul cui contratto pesa una clausola di 500mila euro (da sommare al milione di euro netti che percepirà fino al giugno del 2018).

Il settimo ko di fila convincerebbe definitivamente Zamparini a sollevare dall'incarico l'ex Foggia, anche se... il tutto potrebbe essere rimandato in virtù del fatto che il Palermo giocherà tre gare in sette giorni (contro la Lazio il 27 novembre, Spezia in Coppa Italia il 30 novembre, Fiorentina il 4 dicembre ancora in campionato). Ballardini continua ad essere il candidato numero uno a subentrare, ma ogni decisione sarà presa dopo il match contro i biancocelesti.