Palermo Calcio, Zamparini a giudizio immediato: l’ex patron rosanero a processo il 2 luglio

Giudizio immediato per Maurizio Zamparini.

Il giudice per le indagini preliminari, Guglielmo Nicastro, ha accolto la richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica. Dunque, anche per il gip di Palermo, così come per i pubblici ministeri, Francesca Dessì, Andrea Fusco, Dario Scaletta - coordinati dall’aggiunto Salvatore De Luca -, c'è l'evidenza della prova del reati commessi dall'imprenditore friulano.

L'immediato consente di saltare la fase dell'udienza preliminare e in questo caso evita la scadenza dei termini di custodia cautelare, il prossimo 25 aprile, e quindi la revoca dei domiciliari per l'ex patron rosanero. Zamparini, dunque,  sarà processato a partire dal 2 luglio prossimo, davanti ai giudici della quarta sezione del tribunale di Palermo presieduta da Bruno Fasciana: ireati contestati sono falso in bilancio e false comunicazioni sociali nella gestione del Palermo Calcio.

Nel frattempo, proseguono le indagini relative agli altri capi d’accusa, ovvero le ipotesi di appropriazione indebita, riciclaggio, impiego di risorse finanziarie di provenienza illecita, auto riciclaggio, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte.