In Viale del Fante regna un cauto ottimismo, ma le vicende giudiziarie del Palermo si spostano dalle aule dei tribunali federali a quelle della giustizia ordinaria
serie b
Palermo Calcio, ancora in Tribunale: gli avvocati provano a evitare il commissariamento
Oggi l'udienza presso la quinta sezione civile: i possibili scenari per il club siciliano
Si apre così l'edizione odierna de Il Giornale di Sicilia, che riporta come questa volta il rischio per il club rosanerosia quello di un commissariamento. Nella giornata di oggi si terrà, infatti, l'udienza presso la quinta sezione civile del Tribunale di Palermo relativamente alla procedura avviata dalla Procura federale lo scorso marzo, attraverso la quale vengono richiesti dei provvedimenti nei confronti degli amministratori della società siciliana.
Il club di Viale del Fante avrebbe già preso dei provvedimenti in merito, anche perché i tanti cambiamenti avvenuti negli ultimi tre mesi li avrebbero praticamente resi quasi un obbligo. Di fatto è cambiata la proprietà del Palermo Calcio, è stato rinnovato l'assetto del nuovo consiglio di amministrazione e si è insediato anche un nuovo collegio sindacale, nominato questa settimana in sostituzione del precedente, che si era invece formato dopo l'uscita di scena degli inglesi di Sport Capital Group:
"La «rivoluzione» all'interno della società fa ben sperare i legali del Palermo, dato che oggi in aula si presenterà una situazione del tutto diversa rispetto a quando è stata avviata la procedura ex articolo 2409 del codice civile. La peggiore delle ipotesi possibili, per il Palermo, è quella di un commissariamento, anche dinanzi ad una nuova proprietà rispetto a quella per cui si è dato il via al procedimento".
Sempre secondo quanto riferito stamane dal noto quotidiano regionale, visto e considerato il riassestamento dirigenziale (e non solo) all'interno della società siciliana, potrebbe essere invece possibile che la vicenda si possa concludere con un'archiviazione o con una sospensione, nel caso in cui le questioni sollevate dovessero risultare superate. Il ricorso della Procura federale nasce infatti nell'era "british" del club rosanero, vale a dire quando si sono tenuti i controlli della Covisoc nel mese gennaio. Ad oggi, concretamente, il Palermo Calcio avrebbe risolto diverse problematiche legate a quella gestione:
"L'udienza, inizialmente fissata per il 3 maggio, è stata rinviata ad oggi per un legittimo impedimento da parte dell'avvocato Stanghellini, legale di Daniela De Angeli, all'epoca dei fatti proprietaria delle quote del club. Con la cessione a Sporting Network la dirigente veneziana ha assunto nuovamente la carica di responsabile amministrativa, ma ciò potrebbe non bastare per evitare un commissariamento. Procedure di questo genere, oltretutto, non sono inedite per il calcio italiano: un anno fa la Figc fece lo stesso col Cesena, poi dichiarato fallito".
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