Sarà un turno di campionato in cui, in chiave salvezza, avrà probabilmente più peso ciò che accadrà al Braglia di Modena, dove il Carpi di Fabrizio Castori affronterà la Lazio di Inzaghi, e non il risultato maturato a Firenze tra Fiorentina e Palermo.
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Palermo: Ballardini e i due propositi in vista della partita contro la Fiorentina
Il tecnico ravennate continuerà a percorrere la "strada dei senatori". Intanto individua i due obiettivi in vista della gara di domenica.
Certo, se i rosa riuscissero a evitare una sconfitta contro i viola di Sousa, sarebbe un toccasana per la squadra di Ballardini impegnata nella lotta per non retrocedere. Sei punti nelle ultime due giornate regalerebbero l'aritmetica permanenza in A dei siciliani, ma potrebbero bastarne anche quattro, tre o - se gli emiliani perdessero sia contro i biancocelesti che contro l'Udinese - anche uno.
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Ragionamenti che Ballardini, almeno per il momento, vuole lasciare fuori dallo spogliatoio rosa, perché di fatto rilasserebbero troppo i suoi calciatori che - è impossibile non sottolinearlo - con le due vittorie consecutive hanno dato un'impronta vistosa alla salvezza.
Al tecnico ravennate interessano due cose in vista di domenica: far di tutto per portar via dal Franchi più punti possibili; evitare defezioni per la partita successiva. Quella sì che, sulla tabella, è una gara in cui la vittoria dovrà essere obbligatoria. Ergo, far sì che tutti siano arruolabili è di fondamentale importanza. La fortuna per i rosa è che il solo diffidato in organico è Oscar Hiljemark. Ma, posto ciò, non saranno ammessi sbandamenti o leggerezze disciplinari.
Ballardini ha tirato per ben due volte un sospiro di sollievo, nelle ultime partite. Non c'entrano i cartellini, bensì le sofferenze del Mudo che, sia contro il Frosinone che contro la Sampdoria, ha ricevuto dolorose botte che - fortunatamente per il Palermo - non si sono tramutate in infortunio. Ecco, un altro aspetto da tenere sotto controllo sarà la condizione del Mudo e degli altri imprescindibili rosa che non saltano una partita da parecchio tempo. E' necessario avere tutti nelle migliori condizioni per questi ultimi centottanta minuti di campionato.
A Firenze giocheranno nuovamente quelli di cui si fida maggiormente Ballardini. Consigli presidenziali ancora messi da parte. Si continuerà a percorrere la "strada dei senatori". Per nove undicesimi si vedrà al Franchi la formazione che ha battuto la Sampdoria: a saltare dovrebbero essere Trajkovski (in suo luogo Quaison) e uno tra Vitiello e Cionek. Chi perderà il ballottaggio in difesa lascerà il posto a Giancarlo Gonzalez, rientrante dalla squalifica.
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