Palermo agli americani: cresce ottimismo, Zamparini può svelare tutti i nomi tra oggi e domani

Mentre Posavec veniva trafitto dal tiro di Quagliarella che sanciva il pareggio-beffa del lunch-match del Barbera, proseguivano i contatti e le telefonate tra Maurizio Zamparini e i rappresentati del fondo d'investimento americano interessato a rilevare tutte le aziende riconducibili all'impero creato dal patron friulano.

Il Gruppo Zamparini diventerà a stelle e strisce, ivi compreso il Palermo Calcio. Già, perché un accordo di massima tra le due parti sarebbe stato trovato nelle scorse ore, nel corso di un incontro anticipato da lunedì (oggi, ndr) a sabato proprio per tentare l'accelerata.

Zamparini vuole vendere, vuole farlo da diverso tempo ormai, ma fino a questo momento non si era trovato di fronte investitori capaci di accontentarlo in tutto e per tutto. Garanzie che, invece, la cordata statunitense (dovrebbero esservi anche dei soci italo-americani al suo interno) è stata in grado di garantire all'istante. Tant'è che la previsione approssimativa data da Zamparini qualche settimana fa ("Entro fine marzo chiuderò l'affare") può essere persino... anticipata. L'attuale presidente rosanero si dice ottimista sull'imminente esito positivo delle negoziazioni che continueranno nelle prossime ore: gli investitori americani, infatti, si trovano in Italia per discutere i dettagli dell'acquisizione del Gruppo Zamparini.

La fine di un'era, durata ad oggi poco meno di 15 anni, si avvicina. Zamparini si appresta a vendere le quote di maggioranza, rimanendo presidente onorario del club di viale del Fante. Tra oggi e domani lo stesso patron potrebbe svelare tutti i nomi degli imprenditori con cui ha trattato, le generalità dei membri che comporranno la prossima presidenza del Palermo Calcio. Fin qui, infatti, aveva ricevuto il diktat di mantenere la massima riservatezza, pena la sospensione delle trattative. Entro fine settimana i nuovi soci potrebbero davvero essere presentati al pubblico rosanero.

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