Cifra netta. Cento giorni. I primi cento giorni di Paul Baccaglini da presidente del Palermo.
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I 100 giorni di Paul Baccaglini: cos’è davvero cambiato da quel 6 marzo a Palermo?
Cento giorni fa veniva annunciato il nome di Paul Baccaglini quale nuovo presidente del Palermo: ecco cosa è davvero cambiato da quel 6 marzo.
Trascorsi i primi tre mesi in seno al club di viale del Fante per l'ex Iena che, a quest'ora, si aspettava di essere anche proprietario della società rosanero, o comunque rappresentante del gruppo di investitori che dovrebbero rilevare il 100% delle quote del Palermo Calcio. E, invece, ad oggi più che con la parola "closing", i tifosi rosa hanno familiarizzato con il termine "rinvio". Rinvii su rinvii. La prima data indicata dallo stesso Paul Baccaglini era stata rispettata (19 aprile, quando ha menzionato la società con cui prendere possesso del Palermo, la YW & F Global Limited), mentre per la seconda data (quella relativa alla chiusura definitiva dell'affare) si va per le lunghe.
"Il signor Paul, in proprio e quale membro fondatore e rappresentante di INTEGRITAS Capital, ha concordato tramite società che lui indicherà entro il 19/4/17 l’acquisto del 100% delle quote del Palermo Calcio, il cui trasferimento dovrà avvenire entro il 30/4/17", si leggeva nel comunicato ufficiale di cento giorni fa. E poi? E poi il ritardo delle banche, le festività, le "notizie sui bilanci che fanno riflettere le banche", etc. Fatto sta che ad oggi il proprietario è Maurizio Zamparini, con delle leggere differenze rispetto a prima...
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