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Gazzetta sicura: Zamparini ha contattato Sogliano. Deferimenti per Sorrentino, Ballardini e società
Il Procuratore federale Palazzi dopo 5 mesi di lavoro si è fatto un’idea abbastanza chiara: nei prossimi giorni deferirà Sorrentino, Ballardini (e il Palermo per responsabilità oggettiva)
Viene raccontato di un contatto tra il patron rosanero, Maurizio Zamparini, e Sean Sogliano, che sarebbe pronto a tornare in Sicilia dopo alcune stagioni (nel 2011 l'esperienza al club di viale del Fante, ndr). Importanti indiscrezioni anche su quanto accadrà a livello legale a Sorrentino e Ballardini dopo quanto successo a gennaio, nel post-gara di Hellas Verona-Palermo, un girone fa.
"Comunque vada, sarà una liberazione. Un’annata mai vista, surreale. Zamparini ha divorato, masticato e sputato allenatori in serie - scrive la Rosea -. E mentre Zamparini ha già contattato il d.s. Sogliano per un ritorno in rosanero nella prossima stagione, quel che resta della squadra e del suo reduce in panchina, il redivivo Ballardini, si gioca la salvezza contro un’avversaria già retrocessa e che ha tutto l’interesse a perdere per planare in B con un paracadute più ampio: sembrerebbe uno scherzo del destino, ma lo scherzo il calendario lo ha fatto più al Carpi, altro che".
Deferimenti Sorre-Balla - Si passa dunque alla vicenda che ha come protagonisti il capitano dei rosanero e l'allenatore ravennate. "Un girone fa, proprio alla vigilia di Verona-Palermo, Ballardini fu protagonista di un caso tra i più surreali nella storia della nostra A. Il fatto è noto. Il sabato, 9 gennaio, a 24 ore dalla partita, nel bel mezzo dell’allenamento Ballardini comunica a Sorrentino che l’indomani 'giocherà Colombi, tu sei troppo nervoso'. Il portiere, che era stato già messo sull’avviso da Sicignano, si sente vittima di un complotto e in effetti sbotta. E lo riempie di improperi, il malcapitato, forse prova perfino a mettergli le mani addosso. Molto probabilmente, lo apostrofa davanti a tutti come 'codardo', 'uomo di mer..' e 'testa di ca...', tanto che il tecnico poi proverà a chiedere la deroga per denunciarlo penalmente. Sorrentino nega e rilancia, accusando Ballardini (anche pubblicamente) di aver da quel momento sostanzialmente abbandonato la squadra al suo destino. L’allenatore riconosce solo di non aver dato direttamente indicazioni alla squadra durante l’intervallo della gara. Tutto questo bel teatrino, con annesse testimonianze dei compagni di Sorrentino e dei collaboratori di Ballardini, finisce sulla scrivania del Procuratore federale Palazzi, che dopo 5 mesi di lavoro si è fatto un’idea abbastanza chiara (non tira una bella aria per Sorrentino...) e comunque ha appena concluso le indagini e nei prossimi giorni deferirà entrambi (e il Palermo per responsabilità oggettiva)".
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