Futuro Palermo: cosa c’è dietro il rinvio dell’incontro Zamparini-americani e il ruolo di presidente onorario

Doveva essere ieri e, invece, nulla di fatto. Parliamo del giorno della probabile svolta in seno al club di viale del Fante.

Il presidente Maurizio Zamparini, in carica dal 2012, avrebbe dovuto incontrare i delegati del fondo d'investimento americano interessato all'acquisizione non solo del Palermo Calcio, ma in generale dell'intero gruppo di aziende a lui riconducibili. Il summit, tuttavia, è stato rimandato alla giornata di lunedì, quando il confronto si terrà probabilmente in campo neutro, ossia non a Vergiate (sede lombarda degli uffici del patron).

A rivelare le motivazioni del mancato incontro di venerdì, l'edizione odierna de 'La Repubblica', secondo cui il rinvio sarebbe dovuto a cause logistiche e a motivazioni che lo stesso Zamparini non potrebbe rivelare in quanto - secondo il quotidiano - sarebbe stato invitato dagli investitori statunitensi a mantenere massima riservatezza, pena il fallimento dell'operazione.

Intanto lunedì le parti si dovrebbero incontrare per precisare alcuni punti, tra questi anche il ruolo che Zamparini svolgerà o non svolgerà all'interno della società siciliana una volta (siamo sempre nel campo delle ipotesi) che il passaggio di consegne sarà completato. Il patron friulano, dal canto suo, vorrebbe mantenere almeno una quota di minoranza del club di cui, attualmente, è proprietario e presidente dal 2002. Al tempo stesso, tuttavia, sarebbe ipotizzabile che il fondo americano voglia escluderlo totalmente dalla nuova gestione, dando un forte segnale di "taglio netto con il passato". Le parti, comunque, potrebbero raggiungere un'intesa di massima a metà strada, con Maurizio Zamparini che assurgerebbe al ruolo di presidente onorario. Carica che - è giusto precisare per chi legge - non avrebbe alcun potere decisionale che rimarrebbe appannaggio della nuova proprietà. Per conoscere questi e altri dettagli, però, occorrerà pazientare ancora un po': una frase che i tifosi del Palermo ormai conoscono a memoria.

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