Frosinone-Palermo, la CSA fissa la data della nuova udienza: ecco cosa rischia il club ciociaro

Una partita infinita, Frosinone-Palermo.

Lo scorso 11 settembre, il Collegio di Garanzia del CONI, attraverso un comunicato ufficiale, ha annullato la sentenza della Corte Sportiva d’Appello sui fatti del match valido per la finale di ritorno dei play-off di Serie B, andato in scena lo scorso 16 giugno allo stadio “Benito Stirpe”.

Secondo quanto si apprende dal documento integrale (QUI IL TESTO) depositato dal massimo organo di giustizia sportiva in Italia, le condotte dei tesserati del club ciociaro hanno configurato una palese violazione dell’articolo 17 del codice di Giustizia Sportiva e condizionato inevitabilmente l’esito della gara.

Per questo motivo, il Collegio di Garanzia del CONI ha rinviato il procedimento alla CSA in diversa composizione, affinché quest'ultima riformuli ed emetta la sentenza corretta nei confronti del Frosinone ai sensi proprio dell’articolo 17.

La nuova udienza, dunque, è in programma il prossimo 11 ottobre alle ore 13.30. Il club di Maurizio Stirpe rischia un inasprimento della multa, una nuova squalifica del campo e punti di penalizzazione che complicherebbero ulteriormente la già ardua corsa salvezza della compagine di Moreno Longo.