Il Collegio di Garanzia del Coni, nell'ambito della stesura delle motivazioni del provvedimento che annulla di fatto la sentenza della Corte Sportiva d'appello sui fatti occorsi durante la finale play-off di ritorno tra Frosinone e Palermo, si è espresso in modo perentorio ed inequivocabile.
zamparini
Frosinone-Palermo e le motivazioni del Collegio di Garanzia del Coni: Zamparini vuole la A subito e 50 milioni…
Le motivazioni depositate nel provvedimento integrale del Collegio di Garanzia del Coni che annulla la sentenza della CSA sui fatti di Frosinone-Palermo legittimano le ragioni del club rosa: Zamparini pronto a richiedere la promozione immediata in...
Troppo tenui le sanzioni inflitte al club ciociaro in relazione alla gravità delle condotte poste in essere dai suoi tesserati, le cui violazioni normative andrebbero punite ai sensi dell'articolo 17 del codice di giustizia sportiva. Quanto accaduto nel finale della sfida disputata al "Benito Stirpe" lo scorso 16 giugno ha concretamente inficiato il regolare svolgimento della gara e condizionato l'esito della stessa e di un intero campionato.
Venuti meno anche i crismi temporali di perentorietà propri all'ordinamento della giustizia sportiva, secondo il testo integrale depositato dal Collegio di Garanzia del CONI, ragion per cui la sentenza va riformulata dalla stessa Corte Sportiva di Appello riunita in diversa composizione ai sensi degli articoli 17 e 35 del codice di giustizia sportiva in base al principio di valorizzazione del merito sportivo che si conquista sul campo.
A prescindere dal decorso della vicenda in sede di giustizia sportiva e della "situazione cristalizzata" relativa alla partenza della stagione calcistica sia in Serie A che nel torneo cadetto, alla luce del pronunciamento del Collegio di Garanzia del Coni il Palermo è pronto a dare ulteriore battaglia tutelando i suoi diritti e la sua immagine nelle sedi più opportune. Questo quanto si legge sull'edizione odierna de "La Repubblica".
"Cinquanta milioni di euro di danni e la promozione in serie A d’ufficio al posto del Frosinone. Queste le richieste del Palermo dopo avere letto le motivazioni pubblicate dal Collegio di garanzia del Coni sul caso Frosinone. Il Collegio, che lo scorso 10 agosto aveva deciso di annullare e rimandare alla corte sportiva d’appello le decisioni sui fatti di Frosinone perché «non coerentemente sanzionati», nelle tredici pagine di motivazioni ha spiegato che la Corte sportiva d’Appello avrebbe potuto usare le immagini televisive sul lancio dei palloni in campo e applicare le regole che prevedono la sconfitta per 3- 0 a tavolino per casi simili. Per il Collegio di Garanzia del Coni, inoltre, «trattandosi non di una gara di campionato ma di play- off, il rigore sanzionatorio doveva e deve essere ancor apiù stringente".
© RIPRODUZIONE RISERVATA