Rino Foschi a trecentosessanta gradi.
serie b
Foschi: “Società seria, pronti ad investire per la A. Ecco cosa dico ai tifosi”. E su Mulè…
Le dichiarazioni del direttore dell'area tecnica rosanero Rino Foschi sul cambio di proprietà del club di Viale del Fante e sull'imminente sessione di mercato invernale
Il direttore dell'area tecnica del Palermo, intervistato ai microfoni di 'TRM', ha fatto il punto sulle principali vicende che hanno coinvolto il club di Viale del Fante in quest'annata e, in particolare, si è soffermato sul cambio di proprietà:
"Io posso garantire che questa nuova società vuole continuare il lavoro iniziato questa estate. Se c’è bisogno di un qualcosa loro sono pronti. Qualora dovesse servire qualche innesto loro sono pronti, vogliono andare in Serie A e fare bene. Loro vogliono fare la Serie A a livelli altissimi, fare lo stadio e il centro sportivo. I presupposti ci sono. È un gruppo serio, sono imposti a tutti. Devono completare il discorso, poi vedremo. Io con Palermo ho un feeling particolare e non mi va dire delle stupidaggini alla città. Come sono nuovi per voi sono nuovi per me. Fino ad oggi quello che ho toccato per mano è quello che vi ho detto. Poi può essere che a fine anno io non sia nemmeno il direttore sportivo ideale per loro e che abbiano uno più bravo di Foschi. Sono sicuro che è un gruppo che vuole far bene".
In relazione alla sessione di calciomercato che avrà inizio tra pochi giorni, invece, il direttore dell'area tecnica rosanero ha detto la sua su alcuni progetti e investimenti:
"Palermo con tanti italiani? È possibile in parte. Nel 2003-2004 il mercato era diverso andavamo a prendere i Barzagli o i Toni con una facilità incredibile. Oggi è difficile per via dei prezzi. All’estero è più facile prendere giocatori interessanti con meno soldi. Ad esempio Tonali 12 anni fa si poteva prendere con poco, adesso ci vogliono 40 milioni. Per questo siamo costretti ad andare all’estero. In Sicilia ci sono tanti giocatori di prospettiva. Mulè? Lo seguo con attenzione e sta facendo molto bene. Lì c’è Italiano che è stato un mio giocatore che mi da la scheda tecnica del giocatore. In passato il Palermo lo ha perso perché non dava tutte le garanzie di un futuro, adesso i pensieri sono cambiati. Lo stiamo seguendo, come lo seguono altre squadre. Era un nostro giocatore che adesso sta facendo bene lì".
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