Curkovic, Lemic e Riso: il Palermo di Zamparini ha pagato oltre 5 milioni di commissioni alla triade slava

Un dato che fa molto riflettere e che è indicativo per comprendere l'ascendenza che avessero (e che abbiano tuttora) i consulenti slavi per Maurizio Zamparini, ad oggi proprietario ma non più presidente del Palermo Calcio.

Parliamo di Davor Curkovic, i fratelli Lemic (Vlado e Zoran), a cui si aggiunge la loro figura per l'Italia, Giuseppe Riso, noto agente italiano che detiene le procure - tra gli altri di Gagliardini dell'Inter - e Caldara (prossimo juventino). Bene, nell'ultima stagione calcistica - come analizza l'edizione odierna del 'Giornale di Sicilia' - le mediazioni di matrice slava sono costate al Palermo Calcio circa 4,86 milioni di euro, a cui va aggiunta la commissione che ha portato Mato Jajalo in Sicilia nel gennaio del 2015 (600 mila euro), per un totale di 5,46 milioni di euro versati al management serbo-croato. Ben 4,14 milioni sarebbero usciti dalle casse rosanero in direzione Bosnia, sede della Top Sport Consulting di Lemic: più della metà (2,8 milioni) solo per la mediazione del trasferimento di Norbert Balogh dal Debrecen al Palermo.

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All'agenzia di Vlado Lemic sono andati inoltre 750 mila euro per Aleksandar Trajkovski e 560 mila euro per Josip Posavec, oltre a 30 mila euro per Bryan Cristante, meteora rosanero nella stagione 2015-16. Segue dunque l'agenzia Al Geto di Davor Curkovic, primo vero consulente dell'imprenditore friulano: ai 600 mila euro presi nel 2015 per Mato Jajalo si sommano i 270 mila euro di commissione per Ilija Nestorovski, centravanti macedone con all'attvio dieci reti in questa sua prima stagione in Serie A. Infine, ecco Giuseppe Riso, che tra Ahmad Benali e Uros Djurdjevic ha intascato - con la sua GR Sport - 450 mila euro per la mediazione dei trasferimenti. Ogni dato, tuttavia, si ferma all'esercizio del 2016. Vengono esclusi, per il momento, i trasferimenti dell'attaccante classe '97 Roland Sallai, del difensore serbo Slobodan Rajkovic (out per infortunio da mesi) e del centrale bosniaco Toni Sunjic, la cifra è certamente destinata a lievitare.

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