Tre pareggi di fila dopo la vittoria maturata all'esordio con lo Spezia.
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Cappioli su Palermo-Perugia: “Ecco che match mi aspetto. Tifosi, tornate a riempire il Barbera”
Le parole del doppio ex di turno in vista di Palermo-Perugia: "Il Palermo può anche avere l'organico migliore del campionato, ma quello che conta è ritrovare i tifosi, che sanno essere grandi come in nessun'altra piazza".
Il Palermo di Bruno Tedino si appresta ad ospitare la capolista, insieme a Carpi e Frosinone: il Perugia di Federico Giunti, una vera e propria macchina da gol. Sono tredici - infatti - le reti siglate da Han e compagni nelle prime quattro giornate di campionato. Torneo che vede attualmente i rosanero a quota sei punti in classifica, reduci dall'1-1 maturato allo stadio Pino Zaccaria.
"Ero un po' scettico sul Palermo, a dire la verità. All'inizio non avevo buonissime sensazioni, però ho visto che hanno messo su una buona squadra e per il momento sta facendo bene - ha dichiarato l'ex capitano del Palermo, Massimiliano Cappioli, doppio ex di turno -. Sta andando alla grande anche il Perugia, con Han si sono trovati in mano un giovane che sta dimostrando a tutti di essere un grande talento. Mi aspetto una grande partita, tra due squadre che lotteranno fino all'ultimo per la promozione in Serie A. Sono due squadre attrezzate, penso che possano farcela entrambe".
BARBERA DESERTO -"Il Palermo può anche avere l'organico migliore del campionato, ma quello che conta è ritrovare i tifosi, che sanno essere grandi come in nessun'altra piazza. Sono convinto che appena la squadra inizierà a vincere due o tre partite di fila, il pubblico tornerà nuovamente a riempire lo stadio come ha sempre fatto - ha proseguito Cappioli, intervistato dal 'Giornale di Sicilia' -. Palermo è una piazza che merita la Serie A proprio perché ha sempre avuto al seguito una tifoseria capace di far sentire il proprio supporto, al punto di essere decisivo. Chiaramente ora non si vede qualcosa di bello con lo stadio vuoto. Questo lo dico anche pensando alla mia esperienza a Palermo. Alla prima partita io mi sono trovato catapultato da tanti anni di Serie A ad una Favorita con mille, duemila persone. Però i risultati ci hanno dato ragione e alla fine lo stadio l'abbiamo riempito".
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