Un'indiscrezione, quella fatta rimbalzare in mattinata, che ha catalizzato l'attenzione in toto dell'ambiente rosanero.
zamparini
Calciomercato Palermo: situazione Borriello, dall’ingaggio all’ipotesi Udinese. Ecco cosa ha convinto Zamparini e Foschi
Il Palermo ha "prenotato" l'attaccante classe '82, che però è seguito anche dall'Udinese. Foschi prova a sbaragliare la concorrenza dei friulani.
Alle parole potrebbero seguire i fatti. Dopo quanto dichiarato da Zamparini nel corso della scorsa settimana ("Gilardino? Non so se resterà"), i rosanero sembrerebbero intenzionati a passare all'azione: il futuro del bomber biellese - che coi suoi 10 goal ha contribuito a una salvezza che era quasi sfuggita di mano - è sempre più lontano dalla Sicilia. L'ingaggio di un milione netto a stagione per i prossimi due anni non sta per nulla bene al presidente rosanero che - è risaputo - se ne vorrebbe liberare.
Nessun contatto fin qui tra l'entourage del calciatore e la società di viale del Fante che, a dirla tutta, non attenderebbe altro che un'avanzata da parte di un club intenzionato ad acquistare il cartellino del quasi 34enne attaccante ex Fiorentina e Milan. Zamparini si augura che il rapporto con Gila termini già nelle prossime settimane, anche perché Rino Foschi avrebbe individuato, insieme al suo collaboratore Giuseppe Corti, il sostituto dell'ex Guangzhou: è Marco Borriello, attaccante rinato negli ultimi mesi all'Atalanta, squadra di Corti fino a qualche giorno fa.
Nel complesso, l'ultima stagione del bomber campano non è stata proprio esaltante: panchina e difficoltà al Carpi, un po' più di gioie tra i bergamaschi. Il merito di questa rinascita in Lombardia sarebbe da attribuire a dott. Saverio Militano, nutrizionista celebre per aver fatto perdere circa 20 chilogrammi al presidente della Lazio, Claudio Lotito. Sotto la sua supervisione, Borriello ha riacquisito la linea e si è rimesso in forma. Non abbastanza, tuttavia, per convincere l'Atalanta a continuare a puntare su di lui: la Dea, infatti, ha preferito spendere qualche milione in più e accaparrarsi le prestazioni di Paloschi, piuttosto che continuare ad avvalersi del 34enne Borriello.
Adesso per lui si aprono le porte del mercato e, come già evidenziato, il Palermo vorrebbe stringere i tempi per metterlo a disposizione del tecnico Ballardini: la proposta all'entourage del calciatore, Andrea D'Amico, consisterebbe in un contratto biennale a cifre leggermente inferiori a quelle che la società esborserebbe per pagare l'ingaggio di Gilardino fino al 2018.
La domanda che, infatti, si pone la tifoseria palermitana in queste ore è: "Che logica avrebbe un'operazione del genere?". Per Foschi e Zamparini le motivazioni di questo eventuale affare sarebbero due: da un punto di vista finanziario, il club verrebbe a risparmiare alcune centinaia di migliaia di euro; sul piano tattico - sempre secondo l'area tecnica dei siciliani - un calciatore meno terminale offensivo e più mobile come Borriello sarebbe considerato più funzionale nell'ambito del 4-3-3 che ha in mente di attuare Zamparini per il Palermo che verrà.
Palermo-Borriello, l'affare sembra possibile, ma per avere ulteriori notizie bisognerà attendere ancora qualche giorno. E a monitorare la situazione sarebbe anche l'Udinese di Pozzo, pronto ad inserirsi qualora i rosanero non riuscissero a vendere nel più breve tempo possibile Gilardino, conditio sine qua non per andare definitivamente all'assalto di Borriello.
Di' la tua: preferisci GILARDINO o BORRIELLO?
[poll id="193"]
© RIPRODUZIONE RISERVATA