Dopo Rajkovic e Roland Sallai, ecco il terzo acquisto dell'estate rosanero.
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Calciomercato Palermo: preso Alessandro Gazzi, ecco dove lo schiererà Ballardini
Il primo rinforzo dell'era Faggiano arriva dal Torino: il centrocampista classe '83 (con alle spalle quasi 200 presenze in A) darà il suo contributo in termini d'esperienza in un organico ricco di scommesse.
E' Alessandro Gazzi, centrocampista classe '83 che era legato al Torino da un contratto con scadenza giugno 2017. Biennale pronto per il 33enne originario di Feltre che nella sua carriera ha totalizzato quasi duecento presenze in Serie A (195 per l'esattezza) e 164 in Serie B. Ecco il tassello d'esperienza che aveva espressamente richiesto Davide Ballardini nella zona nevralgica del campo: Gazzi non si può di certo paragonare a Cigarini (ruoli e caratteristiche diverse per il playmaker - ora alla Samp - che era in cima alla lista dei desideri del tecnico ravennate), ma è legittimo derubricarlo come rinforzo di carisma e spessore. Gazzi conosce a menadito il nostro calcio e, nelle ultime stagioni in granata, ha avuto modo anche di farsi valere in Europa League. Il suo ruolo? Come già sottolineato, non si occupa dell'impostazione della manovra, bensì di rompere quella avversaria, offrendo il suo contributo in termini di ossigeno e pressing.
Lo si vede in queste foto. In quella appena proposta, rende la vita difficile al suo avversario durante la celebre partita contro l'Athletic Bilbao in Europa League. Nelle immagini successive, invece, prende posizione su Roberto Pereyra della Juventus (durante un derby della Mole) e su Hamsik del Napoli.
Alle doti in fase di non-possesso, vanno comunque ricordate anche quelle nella conduzione del pallone: ordine, visione e lucidità di passaggio, qualità necessarie per far bene nel massimo campionato italiano.
Daniele Faggiano segue le sue prestazioni da tempo e ha agito dietro segnalazione di Ballardini, il quale lo collocherà davanti alla difesa in qualità di interno di centrocampo nell'ormai consolidato 3-4-3. Tale vestito tattico potrebbe tuttavia mutare, qualora la ricerca del playmaker (tanto richiesto dal mister romagnolo) dovesse dare i suoi frutti.
In questo caso, infatti, si passerebbe al 4-3-3, con una linea mediana formata da un regista e due mezzeali: così Gazzi si ritroverebbe a rivestire i panni della mezzala. Chi gli farà posto? La decisione spetterà a Ballardini che attualmente può disporre - in quel ruolo - di Chochev, Jajalo e Hiljemark.
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