Calciomercato Palermo, il futuro di Dawidowicz: il sogno Mondiale e la corte della Serie A. Non solo l’Atalanta su di lui, il club rosa…

Il sogno di disputare il Mondiale in Russia con la maglia della sua Polonia si sovrappone inesorabilmente al desiderio di conquistare la massima serie con la sua attuale squadra di club.

A conferma della buona stagione in rosanero e dei costanti progressi mostrati sul piano tecnico-tattico, per Pawel Dawidowicz è arrivata la pre-convocazione da parte del commissario tecnico della sua Nazionale, Adam Nawalka. 

In vista della rassegna iridata, il classe 1995 sarà chiamato a convincere il selezionatore polacco ad inserirlo in via definitiva nel gruppo che partirà per la Russia, che subirà prossimamente un'ulteriore scrematura.

Partecipazione al Mondiale che diviene in questo momento obiettivo prioritario per il calciatore di proprietà del Benfica, a cui Stellone sarà quasi certamente costretto a rinunciare, almeno in ottica semifinali, per quanto concerne i play-off.

L'impatto di Dawidowicz con il calcio italiano è stato rapido e proficuo. Per certi versi sorprendente, in relazione a semplicità e naturalezza mostrate dal ragazzo nel suo processo di integrazione nella nuova realtà. Grande fisicità, buoni mezzi tecnici, duttilità tattica, visione di gioco e discreta propensione in sede di letture difensive.

Salvo qualche giornata storta, il ragazzo ha sempre risposto presente fornendo garanzie ed affidabilità in termini di applicazione e rendimento.

Centrale difensivo di destra in una linea a tre, schermo o mezzala in zona nevralgica, baluardo della retroguardia anche in caso di schieramento a quattro dietro.

La versatilità e la sagacia tattica lo hanno consacrato elemento performante e prezioso per Bruno Tedino prima e Roberto Stellone poi. 

Una brillante intuizione dell'allora direttore sportivo del Palermo, Fabio Lupo, che - anticipando i tempi e la concorrenza - riuscì ad ottenere il prestito del calciatore dal Benfica con tanto di diritto di riscatto dell'intero cartellino del polacco fissato a 3,5 milioni di euro.

Trattativa condotta a buon fine grazie anche alla preziosa opera di mediazione prestata dall'agente Luca Grippo per conto di FTA Agency. I contorni dell'accordo prevedevano il riconoscimento di un bonus pari al 10% al club portoghese su un'eventuale futura rivendita ed un contratto per il calciatore con scadenza 2021, condizioni vigenti solo al momento dell'esercizio del diritto di riscatto da parte del Palermo con dilazione di pagamento biennale.

Il termine per esercitare tale diritto scade proprio domani, 31 maggio 2018. E secondo indiscrezioni raccolte da Mediagol.it, il Palermo non riscatterà al momento il cartellino del calciatore per ovvie ragioni. Fino al termine dei play-off, non è dato conoscere la categoria di militanza del club rosanero nella prossima stagione.

Chiaramente una permanenza in serie cadetta non consentirebbe al Palermo di investire una cifra di tale entità su un prospetto comunque di qualità e con ampi margini di miglioramento. Eventualità che verrebbe nuovamente presa in considerazione, sempre che il Benfica ed il calciatore non abbiano altre mire, soltanto in caso di promozione in massima serie.

Ma il calciomercato, si sa, non aspetta. I tentativi del club di viale del Fante di chiedere il rinnovo del prestito al club lusitano sarebbero al momento risultati infruttuosi. Questo proprio in virtù dei numerosi estimatori del jolly polacco, che aprono al Benfica un ampio ventaglio di soluzioni per il futuro del classe '95.

Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Mediagol.it, non solo l'Atalanta ma anche i due club genovesi che militano in massima serie, Genoa e Sampdoria, avrebbero monitorato con attenzione l'evoluzione della stagione del ragazzo, apprezzandone doti e margini di miglioramento, ed effettuato timidi sondaggi interlocutori tramite i rispettivi ds e responsabili dello scouting.

Il suo profilo sarebbe finito anche nell'ampia schiera di calciatori potenzialmente monitorabili in prospettiva dalla rete di osservatori dell'Inter.

La crescita esponenziale del calciatore, maturata in un calcio dalle dinamiche mentali e tattiche molto complesse come quello italiano, non è sfuggita neanche oltre confine.

Sirene importanti per il cartellino del centrale difensivo del Benfica sono arrivate anche dalla Germania, realtà già nota a Dawidowicz per aver indossato la maglia del Bochum in Zweite Liga (seconda divisione tedesca) nella stagione 2016-2017.

Il futuro del talento polacco è ancora tutto da scrivere, ma soltanto in caso di promozione in massima serie il Palermo manterrebbe  ancora una concreta chance di successo nella corsa all'acquisizione del suo cartellino.