Calciomercato Palermo: i rosa stringono per El Karti ed El Hajhouj, le ultime

Manca ancora l'annuncio ufficiale, ma al 99% la preparazione estiva dei rosanero avrà inizio intorno al 10 di luglio.

Meno di un mese, quindi, a disposizione del Palermo per fare definitivamente chiarezza. Il primo mattone è stato posto alla base del progetto: Rino Foschi vestirà i panni del direttore sportivo, nonché uomo-mercato del club di viale del Fante. Zamparini ha conferito al dirigente romagnolo (che manterrà il ruolo di consulente del Cesena) pieni poteri nell'individuazione degli elementi che andranno a comporre l'organico dei siciliani. Ridimensionate le mansioni di Gianni Di Marzio, tra i principali autori del miracolo salvezza. Il manager campano darà solamente consigli al patron che, comunque, ha preferito non interrompere bruscamente il rapporto col già consulente del QPR e Tromso.

Stabiliti i ruoli, non resta altro che procedere. Intanto con la riconferma dell'allenatore che, nonostante i rumors e le "apparizioni" in città (Reja tra tutti), dovrebbe continuare ad essere Davide Ballardini (trovarsi già a metà giugno favorisce la permanenza del mister ravennate); quindi con l'allestimento della squadra che disputerà la stagione 2016-17. Gli addii, le scommesse e le bocciature faranno sì che in viale del Fante si assisterà ad una vera e propria rivoluzione... tattica e di interpreti.

Ballardini - in base alle dichiarazioni rilasciate da Zamparini alcuni giorni fa - dovrà abbandonare il suo caratteristico 4-3-1-2: non più la figura del trequartista, e nemmeno quella del regista 'old-style'. "Giocheremo con un 4-3-3 o un 3-4-3, moduli che valorizzeranno i nostri esterni", ha ripetuto l'imprenditore friulano. Scelte che condizioneranno fortemente il mercato: non esisterà di fatto un dopo-Vazquez, con Gilardino (suo compagno di reparto nell'ultima stagione) che attende di scoprire il suo futuro: le percentuali che lo vorrebbero lontano dai rosanero già nelle prossime settimane sarebbero in rialzo.

A tutto Gilardino: “A Palermo sto bene, società deciderà mio futuro. Ballardini? Merita di restare, ma…”