Chi decide al Palermo? Giudicando le scelte recenti relative all'allenatore e al direttore sportivo, non sembrerebbero esservi dubbi.
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Calciomercato Palermo: Diamanti vorrebbe rimanere, ma Zamparini ne ha sentenziato l’addio
Alessandro Diamanti vorrebbe restare nel Palermo ("se verranno fatte le cose per bene"), ma Zamparini ne ha già sentenziato l'addio.
L'idea Bruno Tedino è ascrivibile a Maurizio Zamparini, così come quella riguardante Fabio Lupo. E in sede di calciomercato, è scontato pensare che l'imprenditore friulano avrà il suo peso specifico nella scelta di giocatori da comprare e da cedere. Basti pensare che in porta, salvo nuovi ripensamenti, si tornerà a puntare su Josip Posavec, con Andrea Fulignati sul piede di partenza. E in attacco, oltre alla riconferma di Norbert Balogh, ecco l'ormai annunciato addio di Alessandro Diamanti. Addio annunciato da Zamparini in questa intervista.
Il trequartista classe '83 sarebbe pur disposto a rimanere. L'aveva detto nel post-gara di Palermo-Empoli del 28 maggio scorso: "Se faranno le cose per bene, potrò rimanere". L'allusione era al passaggio di proprietà ancora in fieri allora, mentre oggi dovrebbe distare appena pochi giorni: entro il 30 giugno l'ufficialità del closing.
Il futuro dell'ex Bologna, Fiorentina e Guangzhou, tuttavia, non sembra dipendere dalla volontà dello stesso calciatore, bensì da Maurizio Zamparini, il vero decision maker per adesso in seno al club di viale del Fante: "Tedino vuole un organico da combattimento, di corsa, e naturalmente non possiamo tenere calciatori che sono venuti qui per svernare - ha spiegato Zampariniqualche giorno fa -. E dico questo, pur volendo bene a Diamanti. Se un giocatore in tre campionati fa solamente due gol, ci sarà pure un motivo".
La sensazione, allo stato attuale, è dunque che si procederà con la risoluzione contrattuale di Diamanti, stesso identico modo in cui Alberto Gilardino salutò di questi tempi un anno fa. Inferiori le possibilità che venga direttamente ceduto a un'altra squadra dietro conguaglio. Ad ogni modo, sarà addio quasi certo. A meno che Paul Baccaglini, atteso in città nelle prossime ore, non si opponga...
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