Calciomercato Palermo, Brescia-Embalo vicini ma il Pescara spera. Le ultime su Del Grosso, Lupo-Giammarva a Roma…

Dopo aver archiviato con autorevolezza la pratica Brescia, consolidando il primato in classifica in coabitazione col Frosinone, il Palermo si rituffa sul mercato per rifinire ulteriormente l'organico a disposizione di Bruno Tedino. Il direttore sportivo Fabio Lupo, lungimirante artefice, di concerto con il tecnico, dell'allestimento di una rosa capace di primeggiare in categoria già in sede di mercato estivo, si prepara ad un tour de force in questo ultimo scorcio di sessione.

Mercoledì sera si chiuderanno le liste e il dirigente abruzzese si sta adoperando per risolvere ancora un paio di annose questioni. Dopo aver messo a segno due operazioni estremamente funzionali alle esigenze del tecnico in entrata, l'arrivo del difensore classe 95, Corentin Fiore e del terminale offensivo classe 93, Stefano Moreo, Lupo cercherà di definire in queste ore il futuro di Carlos Embalo.

Nonostante le iniziali resistenze da parte del tecnico Tedino, restio a privarsi dell'apporto del guineano per le ragioni che abbiamo dettagliatamente illustrato nei giorni precedenti, (LEGGI QUI) l'opaca performance del numero 11 rosa contro il Brescia (schierato in un ruolo inedito e non conforme alle sue caratteristiche) ha ormai scritto la parola fine alla sua esperienza in Sicilia.

Proprio quel Brescia, avversario del Palermo nell'ultimo turno di campionato, ha ulteriormente alzato la posta per acquisire le prestazioni del calciatore e vincere le residue resistenze del Palermo. Ritoccata verso l'alto la prima proposta che era stata rispedita al mittente, il club di Cellino ha rilanciato.

Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Mediagol.it, l'operazione potrebbe questa volta concludersi felicemente sulla base di un prestito oneroso (150.000 euro da versare subito nelle casse rosanero) con diritto di riscatto in favore del Brescia fissato a circa 2 milioni di euro ed una percentuale (dal 10 al 20%) sulla futura rivendita da riconoscere al Palermo.

Fabio Lupo è da questa mattina in quel di Roma, dove coadiuverà il presidente rosanero Giovanni Giammarva che rappresenterà il club in sede di assemblea federale nella giornata in cui è in programma l'elezione dell'erede di Carlo Tavecchio in Figc.

Le rondinelle sono decisamente in pole ma occhio al Pescara che non ha mollato ancora la presa sul guineano che piace tanto a Zeman. C'è ancora qualche aspetto non marginale da limare nella trattativa tra Palermo e Brescia e gli abruzzesi sono pronti ad inserirsi qualora la dirigenza lombarda non dovesse soddisfare nel dettaglio le aspettative del club di viale del Fante.

Se, in extremis, fosse il club di Sebastiani a spuntarla, l'operazione si imbastirebbe sulla base di un prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto in favore del club rosanero. condizione che non dispiacerebbe al Palermo che manterrebbe il controllo sul cartellino del giocatore.

Il direttore sportivo rosanero volerà a Milano in serata da Roma ma è probabile che si aggiorni con le rispettive dirigenze già nelle prossime ore. Il futuro di Carlos Embalo verrà definito in giornata.

Brescia o Pescara, con i lombardi decisamente avanti al momento. L'entourage del ragazzo spinge affinché l'operazione si chiuda quanto prima, il calciatore freme, Fabio Lupo resta in attesa di capire chi tra i due club sarà pronto a soddisfare appieno le richieste del Palermo.

Contestualmente, il direttore sportivo rosanero valuta la questione esterno mancino.

La scelta è da tempo caduta su Cristiano Del Grosso, (APPROFONDISCI QUI) classe 1983 ora in forza al Venezia, con un corposo bagaglio di esperienza tra massima serie e cadetteria e legato a Lupo da un comune trascorso professionale a Giulianova.

Intesa contrattuale già raggiunta con l'entourage dell'ex Atalanta( 6 mesi con rinnovo annuale automatico in caso di promozione) resta da colmare una piccola distanza tra i club per il trasferimento a titolo definitivo dell'esterno pupillo di Marco Giampaolo. Il contratto che lega Del Grosso al Venezia scade il prossimo giugno, il club lagunare sta provando in queste ore a definire l'intesa con il laziale Crecco, omologo di ruolo ed erede dell'ex Siena, condizione imprescindibile per lasciare partire il classe 83 con destinazione Palermo.

La capacità di Tedino di coniare comunque valide soluzioni alternative in casa ( Szyminski ha fatto sabato scorso molto bene come vice Rispoli, Rolando è pronto al rientro e impiegabile sia sul versante destro che da vice Aleesami) mette in condizione il Palermo di non dover a tutti costi forzare la mano per un innesto sulle corsie. L'arrivo di Del Grosso costituirebbe un' ulteriore opzione di livello in termini di esperienza, carisma e qualità, ma non un'operazione ragionevolmente indispensabile. Quindi Lupo la chiuderà soltanto se vi saranno presupposti ideali e condizioni congrue. Anche su questo fronte sono attese novità nelle prossime ore...