Brignoli-Mediagol: “Palermo, quanti grandi portieri! Io simile a Sirigu, dualismo con Pomini…”

Alberto Brignoli potrebbe essere il quinto portiere nelle ultime tre stagioni a indossare la maglia del Palermo.

L'era Zamparini annovera una serie di grandi interpreti tra i pali da Gianluca Berti ad Alberto Fontana, da Salvatore Sirigu a Stefano Sorrentino. Portieri di grande caratura, nonché idoli della piazza, che hanno consolidato una tradizione nobile nel ruolo. Tradizione un po' annacquata nell'ultimo biennio con più di una difficoltà a trovare un riferimento costante come ultimo baluardo a difesa della porta rosanero.

L'arrivo di Alberto Pomini. la scorsa estate, ha messo le cose a posto. Esperienza, affidabilità, qualità e continuità di rendimento. L'ex Sassuolo da chioccia designata è ben presto divenuto titolare. Nonostante le stilettate, mediatiche ed anagrafiche di Zamparini, Pomini  dovrebbe restare in Sicilia anche in questa stagione e provare a giocarsi le sue chance partendo con ogni probabilità dalla panchina.

Già, perché Rino Foschi ha già reperito sul mercato quello che nei piani di dirigenza e tecnico dovrebbe essere il nuovo numero uno rosa, ovvero l'ex portiere del Benevento, ad ora ancora di proprietà della Juventus, Alberto Brignoli.

Il classe 1991 che, una volta definiti gli ultimi dettagli tra i due club, dovrebbe raggiungere i suoi nuovi compagni già in ritiro in quel di Sappada, ha concesso un'interessante intervista esclusiva ai microfoni di Mediagol.it: " I portieri che si sono susseguiti nella storia del Palermo sono tutti degli estremi difensori eccezionali e, se mi posso permettere, mi sento più simile a Sirigu più che altro per vicinanza di età, nel senso che abbiamo solo quattro anni di differenza. Poi Sorrentino stesso, Fontana lo ricordo quando ero piccolo che era davvero uno spettacolo da vedere e non dimentichiamoci di Amelia. Il Palermo ha una tradizione importante di portieri, lo stesso Pomini ha disputato una stagione importante nonostante la finale play-off persa contro il Frosinone, a causa di un grande gol di Maiello. Per arrivare dove è arrivato il Palermo quest'anno c'è bisogno di una grande difesa e Pomini insieme a Posavec ribadisco che hanno fatto una grande stagione".

PALERMO-BRIGNOLI, I DETTAGLI DELLA TRATTATIVA

"La gerarchia principale la decide il campo e dipende da come ti alleni durante la settimana - prosegue Brignoli parlando di un eventuale dualismo con Pomini - bisogna avere rispetto dell'intero staff e di quello che propongono come tipologia di lavoro. Ho una grande voglia di giocare ma sarà una scelta che dovrà fare l'allenatore, il mio obiettivo è quello di dare il massimo contributo per la causa e penso che con Pomini non ci sarà nessun problema. È un bravissimo ragazzo e sicuramente un ottimo professionista e quindi per me, visto che lui ha certamente più esperienza, è anche una grande opportunità. Posso imparare tante cose da lui, sarebbe un grandissimo esempio per me".