Ballardini: “Sorrentino mi ha chiamato brutta testa di c****. Sono stato offeso pesantemente”

Non intende placarsi la lite avvenuta alla vigilia del match contro il Verona tra il capitano del Palermo, Stefano Sorrentino e l'ormai ex allenatore rosanero, Davide Ballardini. Emergono nuovi retroscena dopo il ritiro della squadra siciliana a Coccaglio, durante il quale il tecnico ravennate e il portiere classe '79 hanno avuto un acceso diverbio. Ballardini a distanza di due settimane è tornato a parlare e lo ha fatto incentrando l'argomento proprio sulla discussione avvenuta con il numero 70 rosanero: "Sorrentino con me era stato impeccabile tra i pali e così prima del Verona, il sabato, in ritiro a Coccaglio, a inizio seduta chiamo lui e il vice Colombi e rivelo che ho un dubbio - ha ammesso Ballardini ai microfoni de La Repubblica -. Lui mi offende, "brutta testa di c..., te lo tolgo io il dubbio, fai giocare lui". Poi, tramite il ds Gerolin, Zamparini mi fa sapere che vuole che giochi Sorrentino. Ho dato il mio benestare ma subito dopo avrei chiesto dei chiarimenti alla dirigenza. La domenica infatti, nella riunione tecnica, ho annunciato il modulo con gli undici titolari e con Sorrentino in porta".