Napoli, lo sfogo di De Laurentiis: “Cristiano Ronaldo? Giocatore a fine carriera, a noi non serve un top player…”

Un'opinione che non poteva che essere contrastante.

Aurelio De Laurentiis, durante un'intervista rilasciata ai microfoni de La Verità, ha parlato dell'approdo di Cristiano Ronaldo alla Juventus, un'operazione che, a suo avviso, non merita tutti gli elogi ricevuti durante queste settimane e che a lui era stata proposta ancor prima dei bianconeri: "Ronaldo alla Juventus rappresenta una geniale operazione di marketing. Se, dopo 7 Scudetti di fila, si fosse riconfermato solo Allegri senza grandissimi colpi i tifosi non si sarebbero scaldati. La Juventus ha avuto una grande trovata per rilanciare la sua immagine. Mendes mi ha telefonato per chiedermi se avevo voglia di giocare questa partita, gli ho proposto che i primi 250 milioni di fatturato spettassero al Napoli e gli altri 100 a Ronaldo. Poi è arrivata la Juventus ed ha alzato la posta. In termini di equilibrio di spogliatoio però può essere un’operazione pericolosa, perché paghi uno stipendio oltre il tuo monte ingaggi e lo fai per un giocatore a fine carriera. A livello di marketing, però, si è rafforzato tutto il campionato, non solo la Juventus".

In seguito, ha chiarito la situazione legata al calciomercato, che pecca ancora dell'arrivo di un vero e proprio top player. Molte sono state le voci che hanno accostato al club partenopeo grandi nomi come quelli di Karim Benzema, Angel Di Maria e il clamoroso ritorno di Edinson Cavani, ma tutte sono state smentite dallo stesso presidente del Napoli, che ha chiarito come non sia necessario portare a termine un acquisto di gran rilievo come quello di CR7 per raggiungere gli obiettivi prefissati: "Non ci manca un top player. Se tutti fanno follie per comprare i nostri giocatori vuole dire che questi sono di grande valore. Noi stiamo cercando un terzino, ma io sono contento perché Ancelotti promuove tutto e tutti".

Per concludere, ha commentato il lavoro svolta da Maurizio Sarri nel corso delle passate stagioni: "Se hai giocatori con 60 milioni di clausola e non li fai giocare danneggi te stesso e la squadra. Non ha usato il potenziale ed è andato fuori dalle coppe perché nessuno regge tre competizioni con undici o tredici titolari".