Napoli, De Laurentiis: “San Paolo? Un incubo, ci vorranno due anni. Ho chiesto alla Uefa…”

Emergono ancora dubbi sul San Paolo.

Lo stadio del Napoli non è attualmente nelle migliori condizioni, e l'Uefa ha nuovamente ribadito la sua inagibilità per ospitare le gare di Champions League. Una questione molto seria, che Aurelio De Laurentiis deve riuscire a riflettere in tempi molto brevi, dal momento che l'esordio casalingo nella competizione europea è previsto per il prossimo 3 ottobre, quando gli azzurri ospiteranno i vice Campioni d'Europa del Liverpool.

Intervenuto ai microfoni de Il Corriere dello Sport, il presidente dei partenopei ha così parlato in merito alla situazione sopracitata: "E' un incubo, un minus e mi toglie dei punti di upgrading a livello internazionale avere un impianto del genere. Per questo dico basta: non faccio più polemiche e mi costruisco un mio stadio. Serviranno due anni, nessuno può dirti niente se metti i soldi tuoi e hai i terreni che sono utilizzabili per costruirci un impianto. Se ci sono queste condizioni può esserci un'accelerazione fortissima".

La soluzione più immediata potrebbe essere quella di portare il club al San Nicola di Bari, possibile dal momento che De Laurentiis ricopre anche il ruolo di patron del club pugliese: "Ho chiesto alla Uefa l'autorizzazione a disputare le partite di Champions al San Nicola. A costo di pagare di tasca mia 1000 euro di pullman e di consentire ai napoletani di assistere alle gare al San Nicola".