Continua il momento di crisi per il Milan capitanato da Leonardo Bonucci.
serie a
Crisi Milan, il decreto di Salvini: “Bonucci è fuori di testa, con Montella è anarchia totale”
Le dichiarazioni al veleno dell'europarlamentare e noto tifoso milanista, Matteo Salvini, che individua i principali responsabili della crisi in casa rossonera
L'ex difensore della Juventus, nonché uomo di punta della sontuosa campagna acquisti rossonera di questa estate, sta vivendo un inizio di stagione a dir poco disastroso, a causa delle sue prestazioni sempre al di sotto della sufficienza, costellate da errori/orrori difensivi assolutamente inaspettati da un giocatore d'esperienza come lui.
La ciliegina sulla torta è arrivata proprio domenica pomeriggio durante la sfida valevole per il campionato di Serie A, tra la compagine allenata da Vincenzo Montella e il Genoa di Ivan Juric. Il match,disputatosi in quel di San Siro, è terminato con il risultato di 0-0, ma ciò che fa più notizia (ennesimo risultato negativo per i rossoneri a parte) è proprio l'espulsione rimediata da Bonucci al 25esimo minuto del primo tempo, per una gomitata rifilata ai danni del malcapitato Aleandro Rosi, che a causa dello sconsiderato intervento subito ha riportato una ferita alla testa.
A dire la sua sull'accaduto, ma soprattutto sulla causa dell'andamento insufficiente del difensore centrale della Nazionale italiana, è stato il leader e segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini, il quale, intervistato oggi al programma radiofonico di Rai Radio1 "Un Giorno da Pecora", condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "L'espulsione di Bonucci è giusta: è fuori di testa. Ma d'altra parte se in panchina non hai uno che ti dà una direzione, in campo poi c'è l'anarchia. Montella ha cambiato 32 formazioni in 32 partite”.
Ma chi vorrebbe Salvini al posto di Montella?
"E' difficile, Ancelotti non verrebbe mai a novembre al Milan coi 12 milioni l'anno che gli paga il Bayern Monaco".
LA SQUALIFICA
Oltre il danno la beffa: è di pochi minuti fa la notizia della squalifica rimediata dal difensore rossonero, che oltre a saltare la sfida esterna contro il Chievo Verona, mancherà anche per il big match di San Siro contro la Juventus. Il Giudice Sportivo di fatti, ha sancito per il numero 19 una squalifica di due giornate. Un turno invece per gli altri quattro espulsi di giornata: Zuculini, Mandzukic, l'ex Palermo Giancarlo Gonzalez e Cassata.
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