Lazio-Torino e le accuse a Giacomelli, Rizzoli: “Perchè non hanno rivisto il rigore?”

Lazio - Torino si è ormai conclusa da più di 24 ore, ma fuori dal campo continuano le polemiche nei confronti delle discutibili scelte arbitrali di Piero Giacomelli.

Il direttore di gara ha prima erroneamente deciso di non sanzionare un tocco di mano di Iago Falqué in area di rigore su un cross di Immobile, giudicandolo involontario, e successivamente ha espulso con l’aiuto del Var lo stesso attaccante della Lazio, colpevole di aver reagito ad una provocazione di Burdisso spintonandolo.

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Le proteste erano iniziate già nel postpartita, quando il responsabile della comunicazione della Lazio aveva denunciato le troppe irregolarità nei confronti del club biancoceleste:

“Un errore con la Roma, un errore con la Fiorentina, un errore con la Sampdoria, un doppio errore con il Torino. Quando gli errori diventano una catena continua scatta il diritto al sospetto. Che non è piagnisteo, complottismo o alibi per le proprie carenze, ma la legittima richiesta di un campionato regolare, trasparente, corretto e non lo strumento per colpire chi non fa parte del coro. Ho troppa esperienza per non dare ragione al Cardinal Bellarmino quando diceva che a pensare male si fa peccato ma spesso ci si azzecca.”

Sembra, infatti, che Piero Giacomelli non sia nuovo a questi episodi, già lo scorso anno e sempre con il Torino, l’arbitro triestino aveva concesso ai granata un calcio di rigore al 94′ per un tocco di mano molto meno evidente.

I tifosi della Lazio non si sono limitati nel prendere d‘assalto i profili social del direttore di gara inviandogli messaggi offensivi e accusandolo di essere romanista, per il fatto di avere come immagine di copertina una foto di Francesco Totti e di aver colorato il suo locale a Trieste con un murales, sempre raffigurante l'ex capitano giallorosso. Piero Giacomelli, da parte sua, ha oscurato il suo profilo Facebook e di conseguenza anche la pagina ufficiale del bar di sua gestione.

Nel frattempo, però, le accuse sono arrivate anche dall’ex arbitro e designatore Nicola Rizzoli, che, come riporta la Repubblica, durante il consueto briefing avrebbe sottolineato, con tono inquisitorio: “Perchè non hanno rivisto il rigore al video? E poi, perchè Giacomelli non ha ammonito Burdisso, che pure provocava Immobile? Se avete dubbi rivedete gli episodi.”

Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, per Piero Giacomelli, a causa di quanto accaduto nel match contro il Torino, quella di lunedì potrebbe essere stata l’ultima partita della Lazio arbitrata.