Wanda Nara sempre nell'occhio del ciclone.
notizie
Inter, Wanda Nara insulta Adani: “Inutile è quella t***a di tua sorella”. Poi rimuove il video…
L'agente del centravanti argentino ha insultato pesantemente il noto opinionista sportivo
Questa sera, in occasione del posticipo serale della trentasettesima giornata di Serie A, l'Inter è scesa sul campo dello stadio San Paolo per affrontare il Napoli, sfida fondamentale per le sorti della corsa verso l'Europa: i nerazzurri erano infatti alla ricerca di una vittoria importantissima per tenere il passo dell'Atalanta e mantenere il quarto posto in classifica. I padroni di casa hanno però battuto largamente gli uomini di Luciano Spalletti con un pesantissimo 4 a 1: a segnare sono stati Piotr Zielinski, Dries Mertens e Fabian Ruiz, autore di una doppietta.
Unica gioia per gli uomini di Luciano Spalletti è stata la rete di Mauro Icardi, che al minuto 84 ha trasformato un calcio di rigore battendo Orestis Karnezis. Una rete che Lele Adani, noto opinionista di Sky Sport e seconda voce della gara con Riccardo Trevisani, ha ritenuto, visto il risultato, "inutile".
La moglie e agente del centravanti argentino non ha preso per niente bene queste parole, e tramite una story pubblicata sul proprio profilo Instagram ha attaccato pesantemente e senza mezze misure l'ex calciatore: "Inutile la reconcha de tu hermana". Espressione che nella nostra lingua può essere traducibile in questo modo: "Inutile è quella t***a di tua sorella".
Un'affermazione certamente poco corretta, che sicuramente farà molto discutere in questi giorni: infatti, nonostante Wanda Nara abbia provveduto ad eliminare prontamente il video incriminato, quest'ultimo ha comunque già fatto il giro del web. Icardi sembrava aver finalmente ritrovato la pace con i suoi tifosi, dal momento che pochi giorni fa ha dichiarato nuovamente il suo amore verso l'Inter e la sua volontà di restare anche per la prossima stagione: il capitano dei nerazzurri, però, sembra destinato a non poter uscire dalla luce dei riflettori e dal circolo vizioso delle polemiche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA