Inizio di campionato deludente per l'Inter di Luciano Spalletti.
serie a
Inter, Djorkaeff: “Spalletti molto esperto, la squadra ha grandi qualità e può confermarsi tra le prime quattro”
L'ex numero 6 nerazzurro analizza la situazione in casa Inter: "Partenza poco esaltante, ma bisogna concedere ai nuovi il tempo per inserirsi in squadra"
I nerazzurri, infatti, in tre partite hanno totalizzato soltanto 4 punti, frutto di una sconfitta alla prima giornata contro il Sassuolo, un rocambolesco pareggio contro il Torino e una vittoria contro il Bologna prima della sosta.
Una partenza tra luci e ombre, che non ha soddisfatto le aspettative dei tifosi. Rimane fiducioso, però, l'ex numero 6 dell’Inter Youri Djorkaeff, che intervenuto ai microfoni de 'Il Corriere dello Sport', ha elogiato le qualità della rosa: "La squadra mi piace molto e credo che abbia grandi potenzialità. Secondo me ha le carte in regola per disputare un campionato importante e almeno per confermarsi tra le prime quattro. L'inizio non è stato dei migliori, è vero, ma quando fai un mercato come quello dell’Inter e cambi 7-8 giocatori alcune difficoltà vanno messe in preventivo perché devi concedere ai nuovi il tempo per inserirsi nei meccanismi della squadra o addirittura per capire il campionato italiano. Nel calcio ci vuole tempo per trovare il giusto equilibrio e per costruire una formazione vincente. La dirigenza ha condotto un buon mercato, perché sono andati via un paio di elementi importanti come Rafinha e Cancelo, ma ne sono arrivati 7 che possono essere tutti titolari, gente che ha personalità e che è in grado di fare la differenza. La rosa adesso è molto più completa e adatta per affrontare anche la Champions League".
"Nainggolan - ha proseguito -, è il calciatore che mancava perché garantisce forza, intensità e gol. Uno così all’Inter farà bene e diventerà sicuramente uno degli idoli per i tifosi. Icardi è un giocatore di personalità che è bello da vedere in azione per i movimenti che fa in area di rigore e per le sue enormi capacità di andare a segno. Mi piace parecchio come attaccante e tutte quelle reti non le ha realizzate per caso. Vedrete che non si fermerà neppure quest’anno".
Su Spalletti: "Lo scorso anno ha fatto un ottimo lavoro e raggiungendo la qualificazione alla Champions ha centrato l’obiettivo che la società gli aveva chiesto ad inizio stagione. E’ un allenatore molto esperto e bravo e il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti.
Chiosa finale sulla Juventus: "È una squadra molto forte e in Italia è ancora la favorita numero uno per il titolo, come testimoniano i risultati delle prime giornate. In Champions non è facile fare pronostici perché ci sono troppi fattori che possono influenzare il torneo: conta arrivare al top alla fase ad eliminazione diretta a febbraio, ma di certo i bianconeri con Ronaldo hanno fatto un grande colpo. Il suo arrivo ha portato a un aumento dell’interesse intorno al vostro torneo. Il portoghese è uno che sposta gli equilibri in campo e che fa aumentare il nuovo di appassionati che seguiranno la Serie A - ha concluso -".
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