Zinédine Zidane e il VAR: un rapporto che non inizia proprio con il piede giusto.
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Real Madrid, Zidane boccia il VAR: “La tecnologia dovrebbe servire a migliorare le cose…”
Con il suo Real Madrid che si appresta a giocare per la prima volta una gara che verrà arbitrata con l'ausilio del VAR, il tecnico francese sembra avere qualche riserva sulla tecnologia in campo...
Nella giornata di oggi alle ore 18:00 italiane, il Real Madrid campione d'Europa in carica affronterà nelle semifinali del Mondiale per club gli arabi e padroni di casa del Al Jazira, allo Stadio "Sheikh Zayed di Abu Dhabi". Fin qui nulla di particolare, se non che per la prima volta, il club spagnolo di Florentino Perez giocherà una partita in cui il direttore di gara arbitrerà con l'ausilio della tecnologia in campo.
In buona sostanza, l'arbitro che scenderà in campo per dirigere l'importante sfida (anche se dal risultato quasi scontato) verrà aiutato dal VAR, la tecnologia che abbiamo ormai imparato a conoscere abbastanza bene in Serie A ma che non è ancora sbarcata in Liga, campionato in cui arriverà e sarà sdoganata infatti nella prossima stagione. Durante la conferenza stampa pre-partita però, il tecnico francese dei blancosha dimostrato di avere di qualche riserva in merito all'utilizzo di queste tecnologie durante le partite di calcio.
Nonostante si sia rifiutato di scendere nei particolari e di approfondire i dettagli, Zizouha comunque rilasciato delle interessanti dichiarazioni in merito alla questione: "La tecnologia in campo è stata portata per migliorare le cose, o almeno a questo dovrebbe servire. Ma se scendiamo nei dettagli, ci sono delle cose che non mi piacciono... è un argomento di cui bisognerebbe parlare e discuterne in profondità, e questo non è il momento più adatto (la conferenza stampa ndr)".
Sulla sfida imminente contro l'Al Jazira e sul momento vissuto dai propri ragazzi in questa stagione, l'allenatore dei Galacticossi è invece espresso in questo modo: "Non è come lo scorso anno. Ci siamo allenati per due giorni e abbiamo studiato i nostri avversari come sempre, ma la cosa più importante è quello che riusciremo a fare noi. Abbiamo avuto meno tempo per prepararla ma questo è meglio per noi. Molti dicono che sarà una semifinale facile ma io non la penso così, in ogni caso vogliamo tutti fare una grande gara e siamo concentrati solo su questo".
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