Domani sera la Juventus ospiterà in casa il Valencia per la quinta giornata di Champions League.
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Juventus-Valencia, Neto: “Con i bianconeri due anni difficili. Domani sera…”
Le parole del portiere dei Blanquinegres ha parlato alla vigilia della sfida contro la sua ex squadra
La compagine spagnola, reduce da una vittoria in Europa e da due in Liga, è in cerca dei tre punti per sperare nel secondo posto, al momento occupato dal Manchester United. Per la formazione guidata da Marcelino però, si prospetta una gara complicata contro una squadra che attualmente ha perso solamente una volta.
Ad analizzare le dinamiche del match è intervenuto Neto, ex portiere bianconero, che nel corso della consueta conferenza stampa alla vigilia della gara ha espresso tutta la sua emozione per il ritorno sul campo dell'Allianz Stadium, questa volta da avversario: "Ho le migliori sensazioni possibili. E' stupendo essere qua e poter giocare una gara di questo livello. Se fossi rimasto sarei stato titolare? Non saprei, ha tutto a che fare col destino. Io ho vissuto due anni in cui non sono stato bene, non volevo stare in quella situazione. Non so come sarebbe andata, ma sono felice della decisione presa col Valencia e domani voglio solo vincere".
Inoltre il classe '89 ha detto la sua su Szczesny: "E' una domanda difficile, non è semplice commentare le qualità dei miei colleghi. Sta facendo un'ottima stagione, proprio come aveva fatto alla Roma. Io però penso a me stesso, mi auguro che le mie qualità possano aiutare la squadra a vincere domani".
Infine l'estremo difensore brasiliano ha analizzato la forma della propria squadra, in vista dell'imminente gara: "Arriviamo carichi a questa gara. L'ambiente sarà caldo, ma noi abbiamo tutte le qualità per imporre il nostro gioco e centrare un bel risultato qua a Torino. Dipende tutto da noi. Ho visto una crescita molto importante. C'è stato un momento in cui i risultati non arrivavano, ma le prestazioni ci sono sempre state. Ora c'è un ambiente diverso, stiamo facendo gare di grande livello ed intensità. L'importante è che la squadra non abbia perso fiducia ed il proprio stile di gioco. Ora dobbiamo proseguire su questo livello ed i risultati non potranno far altro che arrivare".
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