Prima clamorosa sconfitta stagionale della Juventus.
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Juventus-Manchester United, Allegri: “Non riusciamo mai a chiudere le gare, continueremo a lavorare…”
Le parole del tecnico dei bianconeri in merito alla prima sconfitta stagionale subita contro i Red Devils
Il Manchester United è riuscito a sorpresa ad espugnare l'Allianz Stadium, rimontando il vantaggio iniziale di Cristiano Ronaldo che è stato servito in profondità da una splendido lancio di Leonardo Bonucci e ha battuto David De Gea con uno splendido tiro al volo. I bianconeri hanno però sprecato tantissime occasioni per chiudere la gara, e i Red Devils hanno prima trovato il gol del pari con una bella punizione di Juan Mata, poi hanno completato la rimonta grazie ad uno sfortunato autogol di Alex Sandro. Un risultato che comunque non penalizza i campioni d'Italia in carica, che hanno mantenuto il primo posto in classifica e avranno l'occasione di conquistare aritmeticamente la qualificazione già nel prossimo match casalingo contro il Valencia.
Al termine del match Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, commentando la prestazione dei suoi uomini e parlando dell'esultanza polemica di José Mourinho nei confronti dei tifosi di casa: "Sono uscito subito dal campo per non avere alcun tipo di reazione. È una sconfitta che dispiace anche perché la squadra ha disputato un'ottima gara, dobbiamo però migliorare in fase realizzativa perché non riusciamo mai a chiudere le gare nelle grandi occasioni. Poi quando giochi con squadre del livello del Manchester United, devi essere bravo a gestire e a non regalare punizioni pericolose visto e considerato che avevano anche uno come Fellaini. Siamo ancora in testa al girone, ci sono ancora due partite che ci possono permettere di arrivare primi e qualificarci. Nel calcio purtroppo non conta la prestazione, adesso rialziamoci perché domenica ci sarà il Milan. Gol CR7? Era dispiaciuto per la sconfitta perché potevamo chiudere da primi e qualificarci, sono momento in cui devi stare sereno e continuare a giocare. Continueremo a lavorare e a pensare alle partite future".
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